L’amico operato non sarà presente ai funerali di Inglis

Alle 10 l’addio a Libralesso morto il 29 dicembre nell’auto guidata da Andrea Zampieri Appena sottoposto a intervento il guidatore resta in ospedale

MARTELLAGO. L’ultimo saluto a Inglis Libralesso oggi alle 10 nella chiesa di Martellago. Il 45enne era deceduto il 29 dicembre scorso in un incidente stradale avvenuto a Scorzè in via Tito Speri. L’auto, una Golf guidata dall’amico fraterno Andrea Zampieri, si era infatti schiantata contro un platano, spezzandosi in due. Zampieri era rimasto ferito, mentre Libralesso era morto sul colpo.

Il sostituto procuratore di Venezia, Elisabetta Spigarelli, ha aperto un fascicolo sui fatti del 29 dicembre, con Zampieri poi iscritto sul registro degli indagati con l’accusa di omicidio stradale.

Il magistrato ha poi affidato una consulenza sulla dinamica dell’incidente, e l’incaricato nei prossimi giorni dovrà stabilire la velocità alla quale l’auto si è schiantata contro l’albero, e le condizioni dello stesso veicolo. Non è stata invece ritenuta necessaria l’autopsia sul corpo della vittima.

Ieri alle 18, nella chiesa di Martellago, è stato recitato un rosario, in attesa della cerimonia funebre di questa mattina. A occuparsene è stata proprio l’impresa di famiglia dello stesso Andrea Zampieri, che condivideva con l’amico la passione per i kart. Appena operato, oggi Zampieri non potrà, con rammarico, essere presente all’ultimo saluto.

Libralesso lascia la compagna Irene e una bambina nata lo scorso agosto. Libralesso era un grande appassionato di auto e gestiva la 4S Racing. —

S. B.

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