Laboratori, studentato, mensa e palestra: così si allarga il campus di Ca’ Foscari

A vedere la facciata dal lato di via Torino, l’edificio sembra ormai finito. Ci vorrà ancora qualche mese per completare l’intervento, ma ormai è chiaro il nuovo profilo del campus scientifico di Ca’ Foscari in via Torino, area alla quale in questa fase si può accedere solo da Mestre per il cantiere al cavalcavia verso Venezia. La facciata sarà conclusa, entro Natale, anche con i serramenti, mentre per tutto il mese di gennaio tecnici e operai lavoreranno alla parte che guarda l’interno del campus, per la posa degli impianti.
Sempre entro Natale Ca’ Foscari dovrebbe anche pubblicare il bando per gli arredi interni, e a giugno è prevista la consegna del palazzo, identificato come edificio Epsilon, il quinto del campus dopo gli edifici Alfa, Beta, Delta e Gamma. L’intervento in corso, eseguito da Intercantieri Vittadello, ha visto un investimento di 13,5 milioni di Euro.
Epsilon è composto da 4 piani fuori terra, ha una superficie di circa 4.800 mq, oltre al piano interrato. L’edificio dal punto di vista ambientale ed energetico sarà certificato Leed (livello Silver). Nell’edificio ci saranno al piano terra 2 aule e 2 sale studio, uffici di campus e laboratori didattici; i piani primo, secondo e terzo saranno invece dedicati alla ricerca con 23 laboratori di ricerca (circa 1530 mq) e 41 tra studi uffici (circa 840 mq).
Con l’ultimazione degli edifici ci sarà anche una riorganizzazione delle attività didattiche e di laboratorio di Ca’ Foscari. Alpiano terra, per esempio, ci sarà il laboratorio didattico di restauro che attualmente si trova al Vega, oltre a un’aula informatica, un’aula, una sala per laureandi e dottorandi, una sala studenti, i servizi di Campus, lo studio Isp-Cnr. Negli altri piani troveranno spazio laboratori per il Dipartimento di Scienze Ambientali, Informatica e Statistica (in particolare per le attività di ricerca nell’ambito del restauro), uno studio per il Dipartimento di Scienze Molecolari e Nanosistemi, altri studi e laboratori per il dipartimento di Scienze ambientali, Informatica e Statistica, e ancora otto laboratori di ricerca e dieci studi e uffici da destinare al dipartimento di Scienze molecolari e nanosistemi.
Un campus completo, ma ancora senza una residenza per gli studenti, per la quale bisognerà attendere la primavera del 2022. Il cantiere però è aperto da tempo: ha subìto un mese di ritardo a causa del rinvenimento di una bomba, fatta brillare lo scorso 25 ottobre.
La prossima settimana saranno concluse le fondazioni, a gennaio si vedrà il cantiere per il piano terra. Sarà un edificio di 5 piani fuori terra (circa 6000 mq) oltre a un piano interrato (circa 2200 mq), per complessivi 8200 mq. L’intervento prevede la realizzazione di 87 unità: 32 mini alloggi, 23 camere doppie, 32 camere singole (di cui 8 per disabili). Complessivamente disponibili 142 posti letto, con un investimento di 15 milioni di euro. Fine lavori maggio 2022.
Verso il canal Salso sarà realizzato anche un edificio per ospitare mensa e refettorio, oltre a spazi per attività sportive: (spogliatoi e palestra per le attività di voga). Investimento di 6,5 milioni, avvio dei lavori nel 2022. —
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