La sfida di Di Blasio Ricucire i rapporti e rilanciare i traffici

Si insedierà la prossima settimana a Venezia il nuovo presidente dell’Autorità di sistema portuale di Venezia e Chioggia. Nominato dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibile, Enrico Giovannini, Fulvio Lino Di Blasio arriva da Taranto, dove dal 2017 ricopre l’incarico di Segretario generale dell’Autorità del Mar Ionio.
Di Blasio è stato consulente per conto di Ernest&Young di diversi progetti del Ministero delle Infrastrutture, tra i quali anche quello per la valorizzazione del vecchio scalo di Trieste.
Il Porto di Venezia ha registrato nel primo trimestre 2021 un calo del 4,9% del volume di traffici in entrata e in uscita, attestandosi su 5.514.867 tonnellate con una flessione del 4,9%, più contenuta rispetto a quella registrata negli stessi mesi dell'anno scorso.
Il porto lagunare continua a registrare una riduzione generale dei traffici (pari al -8,9% dal 2019 ad oggi). Rispetto al primo trimestre del 2020 le rinfuse liquide segnano un -8,7% (-194 mila tonnellate), quelle solide che comprendono anche il carbone, si attestano sul +10,5% (+ 126 mila tonnellate) e con i prodotti cerealicoli e siderurgici a segnare rispettivamente un +17,4% e un +31,8%.
Il general cargo registra un -9,1% (pari a -217 mila tonnellate). Nel periodo aprile 2020-marzo 2021, ovvero negli ultimi 12 mesi, rispetto al periodo aprile 2019-marzo 2020 si registra una flessione in tutti i settori merceologici In calo il settore container che perde il 13% (-77.263). Di segno negativo anche il traffico crocieristico (-100%) in attesa del possibile riavvio a a partire da giugno con la ripresa dell'attività. —
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