La scuola paritaria al Comune «Non toglieteci il giardino»

ORIAGO. La scuola paritaria elementare e media San Domenico Savio di Oriago, si schiera con il Comune di Mira contro i residenti, in rappresentanza di oltre 200 alunni e altrettante famiglie che...

ORIAGO. La scuola paritaria elementare e media San Domenico Savio di Oriago, si schiera con il Comune di Mira contro i residenti, in rappresentanza di oltre 200 alunni e altrettante famiglie che frequentano l’istituto.

A dirlo è il direttore Pietro Pagan dopo che il Comune, sollecitato dal comitato “Oriago che si muove”, ha fatto capire di essere pronto a rivedere i sensi unici in via Marmolada e via Monte Fumo. «Dopo 6 mesi di discussione e ben tre ordinanze del Comune di Mira», spiega Pagan, «si continua a discutere il problema della viabilità su cui gravitano due scuole: la pubblica e la pubblica non statale, paritaria. Le proposte nate dall’ultima commissione consigliare mirano solo a tutelare l’interesse di pochi residenti a fronte di più di 200 bambini a cui si vorrebbe togliere sia parte del giardino in cui giocare che l’accesso al parcheggio interno».

«Le scuole paritarie primaria e secondaria San Domenico Savio», dice Pagan, «che sono in via Monte Fumo da quasi 100 anni, ricordano la raccolta firme (presentata al sindaco a maggio) con cui le famiglie hanno ribadito la differente logistica che caratterizza i due plessi: la paritaria ha un ampio parcheggio interno, la pubblica no. La paritaria collaborando ha modificato l’orario scolastico e attivato tre pulmini con servizio scuolabus (per 70 bambini), tutto per contribuire a ridurre l’impatto sulla viabilità. C’è la necessità che la sperimentazione prosegua mettendo in sicurezza però via Monte Fumo e togliendo i parcheggi che ostacolano la doppia circolazione, indicando con segnaletica ad hoc l’impossibilità di accedere a via Marmolada su via Monte Fumo e facendo rispettare “la velocità a passo d’uomo”. Va sistemato inoltre il percorso pedonale passante su via Monte Antelao». (a.ab.)

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