La scuola del vetro diventa Istituto tecnico e Murano ha la sua prima "superiore"

MURANO. Quattro ore settimanali di Lingua e letteratura Italiana, tre di Inglese, quattro di Matematica, tre di Chimica, tre di Fisica. Fin qui, nulla che non trovi corrispondenza in licei o istituti tecnici già noti. Poi però una voce particolare. Laboratori Vetro: 4 ore. Continuando a scorrere il quadro orario settimanale dell’intero corso di studi, soprattutto in riferimento agli ultimi tre anni, s’aggiungono discipline dalla titolazione altrettanto inusuale: 3 ore di Tecnologie Produttive, 4 ulteriori di Laboratori Vetro Pomeridiani, 3 di Organizzazione dei Processi Produttivi.

È la più recente sfida della didattica del vetro nell’isola di Murano: la presentazione, durante l’Open Day di sabato dell’Istituto Scolastico Superiore “Abate Zanetti”, un Istituto Tecnico Settore Tecnologico Design e Comunicazione, con specializzazione nell’offerta formativa nel settore del Vetro.
Prima scuola di studi superiori nell’isola di Murano, e prima nel suo genere in Italia, questa nuova realtà ha come antenato più prossimo la storica Scuola di Disegno per Vetrai fondata nel 1862 dall’Abate Vincenzo Zanetti. Così, la Martina Semenzato, Presidente dell’Abate Zanetti, a ridosso dell’evento: «Questo istituto paritario ha lo scopo di fornire ai propri allievi tutte le competenze teoriche e tecniche per decidere se, una volta terminato il ciclo di studi, proseguire con un percorso universitario o inserirsi attivamente nel mondo del lavoro e della produzione vetraria, potendo contare su una conoscenza approfondita e una solida esperienza negli ambiti della Fornace, della Vetrofusione e della Lavorazione a lume». (f.l.)
Riproduzione riservata © La Nuova Venezia