La sabbia invade Jesolo Vento forte a San Donà

Ancora maltempo e forte vento sul litorale dove continua la bufera di sabbia che sferza la costa jesolana ormai da un paio di settimane a questa parte. Ma la sabbia sollevata dal vento ha formato una nube soprattutto all'ingresso del lido, in via Mameli, dove addirittura è compromessa la visibilità.
A San Donà, protezione civile allertata per la possibile nevicata, mentre il vento ha divelto cartelli pubblicitari, rovesciato bidoni e causato altri danni fortunatamente non gravi. In ospedale continuano i ricoveri di anziani colpiti da influenza e altri malattie da raffreddamento, tanto che scarseggiano i posti letto. Nella galleria Bortolotto, in pieno centro, un muro di compensato e legno è crollato a causa del vento aprendo un varco all'ingresso, svelando una condizione di degrado urbano.
La situazione più delicata è a Jesolo dove si è accesa la polemica soprattutto in via Mameli dove la sabbia sollevata dai campi ha invaso la pista ciclabile coperto le abitazioni e formato continue nubi lungo la strada. I residenti si sono rivolti ad un legale per tutelarsi contro i proprietari dei terreni per la mancanza di barriere naturali a proteggerli dalla sabbia. In spiaggia, il mare mosso non dà tregua all'arenile dove l'erosioni prosegue, soprattutto vicino ai pontili, poi nella zona della Pineta che è sempre battuta dal vento. Presto si vedrà se le reti al silicone installate in spiaggia hanno mantenuto la sabbia a riva. Il presidente della Federconsorzi, Renato Cattai, attende per un bilancio finale, ma intanto denuncia la grave situazione dovuta alla formazione di cumuli di sabbia, praticamente delle dune che hanno invaso la passeggiata. Il vento ha anche spazzato via la sabbia per la protezione dalle onde. (g.ca.)
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