La Reyer all’udienza generale di Papa Francesco

La squadra in piazza San Pietro per ascoltare le parole del Santo Padre. Una parentesi per allentare la tensione dopo le ultime brucianti sconfitte

ROMA Un giorno dal Papa. È iniziata ieri la spedizione romana della Reyer Venezia, che ha partecipato questa mattina con una delegazione di una cinquantina di persone all’udienza generale di Papa Francesco in piazza San Pietro.

Appuntamento alla stazione di Mestre, poi in treno verso la capitale. Dirigenti, staff tecnico con Zare Markovski e Andrea Liberalotto a guidare il gruppo, giocatori e giocatrici sono arrivati alla spicciolata in stazione, qualche defezione forzata nella squadra maschile (Vitali e Magro in Nazionale ad Ancona con il c.t. Simone Pianigiani, Vujacic a Maribor a trovare la nonna, Smith dispensato dalla trasferta, Akele impegnato in under 20) e in quella femminile (la convalescente Ruzickova, Zara dispensata e le ragazze più giovani che alla mattina vanno a scuola) con Giachetti e Crosariol che si sono riuniti alla squadra direttamente nella capitale.

Insieme al gruppo ha viaggiato un pacco “misterioso”, gelosamente custodito dal team manager Mauro Sartori e dall’assistente di Markovski, Alberto Billio, contente il regalo per Papa Francesco: il simbolo storico della Reyer in vetro di Murano.

Stamattina il gruppo granata si è mosso verso piazza San Pietro dove alle 10 ha partecipato all’udienza generale del mercoledì di Papa Francesco. Una giornata particolare, indimenticabile per molti, una parentesi per allentare le tossine di delusione accumulate con la sconfitta contro Pistoia. In serata la ripartenza per Mestre.

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