La Radiologia del Policlinico potenzia il servizio

La Radiologia del Policlinico San Marco si rifà il look con strumenti tecnologici di ultima generazione. La clinica di via Zanotto ha già provveduto a installare due nuove diagnostiche tradizionali per le verifiche scheletriche, con il vantaggio di avere tutte le trasmissioni digitalizzate in modo diretto. È stata poi montata anche la nuova Tac multislice, ed è in corso l'assemblaggio della nuova risonanza magnetica.
«Tutto ciò avrà dei vantaggio per i pazienti», osserva il direttore sanitario del Policlinico San Marco, Renzo Malatesta. «In primis la nuova Tac riduce i tempi di esposizione alle radiazioni, e poi disponiamo adesso di nuovi software che permettono di ottenere immagini molto più nitide. La risonanza magnetica, inoltre, non sarà più solo limitata al ginocchio ma per tutto lo scheletro, permettendoci di lavorare in condizioni ottimali anche sulla colonna vertebrale. Sarà aperta, riducendo così il rischio di soffrire di claustrofobia, aspetto che spesso ha creato problemi nei pazienti. Il 18 aprile inizierà a funzionare questa nuova strumentazione, tanto che stiamo già prendendo le prime prenotazioni, mentre le altre attrezzature sono già operative». La Radiologia del Policlinico San Marco è diretta dal dottor Enrico Proto, e ogni anno garantisce circa 30 mila esami specifici, cui vanno aggiunte 7 mila ecografie. L'équipe In servizio è composta anche da quattro medici specialisti e sei tecnici di radiologia. L'attività è garantita dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 18 e il sabato dalle 7.30 alle 12.30, con possibilità di prenotazioni anche serali. (s.b.)
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