La polizia locale con San Stino ma il comandante è di Caorle

CAORLE. La legge regionale stabilisce l’unione dei distretti di polizia delle località limitrofi e, tra Caorle e San Stino, nasce la gestione associata. Condividere alcune risorse tra i vari comuni,...

CAORLE. La legge regionale stabilisce l’unione dei distretti di polizia delle località limitrofi e, tra Caorle e San Stino, nasce la gestione associata. Condividere alcune risorse tra i vari comuni, ormai, sembra essere un atto dovuto, soprattutto in tempi di crisi economica e di tagli alla spesa pubblica, inoltre, solo appoggiando tale convenzione, è possibile accedere ai fondi messi a disposizione dalla regione in materia di sicurezza urbana. La convenzione della durata di cinque anni, prevede una struttura organizzativa cui fa capo un solo comandante, e questo ruolo lo ricoprirà proprio il comandante della Municipale di Caorle, Armando Stefanutto, referente di distretto per i rapporti con la regione. Mentre il comando di polizia di San Stino si trasforma in distaccamento territoriale il cui comandante è la vice commissario Sonia Zoccolan. Rimane invariata l’autorità territoriale del sindaco come pure i proventi delle sanzioni amministrati, che rimarranno al comune in cui viene accertata la violazione. (g.can.)

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