«La Motonautica Nordio continua a lavorare»

CHIOGGIA. La Motonautica Nordio non chiude. Ci tengono a farlo sapere i fratelli Nordio, titolari della omonima azienda che martedì è stata sfrattata dalla storica sede dei Saloni dal Demanio, dopo la sentenza del Tar e in attesa del Consiglio di Stato che si riunirà il 20 dicembre.
L'azienda ha dovuto lasciare i capannoni degli ex magazzini del sale che si affacciano sul canal Lombardo perché ritenuti a rischio crollo dallo stesso Demanio che ne è il proprietario. «Abbiamo avuto diversi attestati di stima» spiega Giulia Nordio, figlia di uno dei proprietari «e vogliamo informare che la nostra azienda non chiude e continuerà la propria attività, come prima, visto che i capannoni servivano esclusivamente come appoggio logistico. Ora continueremo a lavorare, per il momento, in modo diverso e ci tengo anche a sottolineare che nessuno è stato licenziato: i due fratelli Nordio, titolari dell'impresa e i tre dipendenti rimarranno al loro posto». La Motonautica Nordio, dunque, resta con orgoglio in piedi, mentre il destino dei capannoni liberati è tutto ancora da stabilire. —
D.Z.
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