La Misericordia piena di rose per il matrimonio dello sceicco

Quattrocento invitati nella Scuola Grande della Misericordia per il matrimonio di un ricco sceicco arabo
Interpress/Mazzega Pivato Venezia, 03.11.2012.- Festa di matrimonio alla Misericordia.-
Interpress/Mazzega Pivato Venezia, 03.11.2012.- Festa di matrimonio alla Misericordia.-

VENEZIA. No, gli sposi non hanno fatto il giro in gondola. Felici come non mai ma stravolti dal ballo a Palazzo Pisani Moretta dal quale sono ritornati alle 5 del mattino, hanno preferito consegnarsi a massaggiatori, parrucchieri e truccatori per arrivare in forma smagliate alla festa del matrimonio, ancora più portentosa di quella della sera precedente, nella Scuola Grande della Misericordia.

Così, mentre lo sceicco arabo e la sua ormai sposa si sottoponevano ai trattamenti dello staff care & beauty dell’hotel Europa & Regina, i loro 400 invitati si lanciavano ieri mattina in giri per i canali, incursioni nelle boutique, un caffè in Piazza, un salto all’Harry’s bar.

In serata, con un altro colpo di teatro, il big party alla Misericordia che, a onor del vero, avrebbe dovuto essere già in restauro per via dell’accordo tra il Comune e Luigi Brugnaro (che a sua volta dovrà trasformarla in un centro culturale) ma che invece, grazie a deroghe, continua a essere affittata per i ricevimenti. Quello dello sceicco ha trasformato la Scuola e il campo in una rivistazione floreal-veneziana, così come ha preteso la sposa dal suo amato il quale, essendo già al terzo matrimonio, ha detto subito di sì, amore, tutto quello che desideri. Così la sposa ha voluto un baldacchino bianco sostenuto da bricole bianche e rosse per fare il suo ingresso trionfale. Ha chiesto che i masegni fossero ricoperti da un tappeto erboso (vero), circondato da statue greche (finte). Ha ordinato migliaia e migliaia di rose rosse, alberi di fiori e ciclamini giganti per far apparire la sala come una serra. Non ultimo, ha ordinato che la vera da pozzo irraggiasse una luce viola, colore molto caro agli sposi visto che la sera prima Palazzo Pisani Moretta era stato tempestato da fari di quella precisa tonalità che una persona superstiziosa non guarderebbe nemmeno. Inimmaginabile il buffet, seguito da numeri da circo, acrobati, ballerini, giocolieri e danze fino all’alba. Oggi coppia e ospiti ripartono, ciascuno sul proprio aereo privato. Poichè anche i regali sono stati all’altezza della situazione, in quello degli sposi non c’entra più nemmeno uno spillo.

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