La crisi corre e svuota i negozi di corso Martiri Chiude l’antiquario
PORTOGRUARO
Due chiusure a distanza di pochi giorni e di pochi metri l’una dall’altra. Ancora un negozio sfitto: compare un altro cartello con la scritta “Affittasi”, nel giro di due settimane, a Portogruaro; e per giunta sulla stessa strada, ovvero corso Martiri, la via di comunicazione più importante del centro storico, quella dei negozi alla moda, di locali e di attività di ristorazione.
Nello spazio in cui è apparso in questi giorni il cartello c'era un noto negozio di antiquariato, che nel tempo era diventato punto di riferimento per gli appassionati del genere, molti dei quali provenienti da fuori città e fuori regione.
La crisi economica sta massacrando gran parte delle attività. A Portogruaro non è stata raggiunta, nemmeno dopo un anno di emergenza sanitaria, la giusta sintesi tra i negozianti e gli affittuari, molti dei quali non hanno abbassato le loro pretese, sebbene gli introiti dei commercianti non siano floridi come prima della pandemia.
Ne sa qualcosa l’ex titolare del Dersut, in galleria Degani, sempre in corso Martiri. Valentina Michielini, che attraverso una lettera pubblica aveva reso noto di cedere la propria attività, soprattutto perché non riusciva a mantenere gli impegni nel pagamento degli affitti a fronte di una contrazione del fatturato che, a causa dell’emergenza sanitaria, ha colpito tutte le attività commerciali.
Gran parte delle attività economiche si sentono strozzate. Gli aiuti del Comune e i ristori del Governo a molti non bastano. Il centro storico di Portogruaro rischia così di perdere le sue attività storiche, punto di riferimento per gli abitanti e non solo. —
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