La Confartigianato: «Da noi più tasse ma in Austria gli stessi problemi»

MEOLO. «Da noi la pressione fiscale è assai peggiore rispetto a quella austriaca. Dato 100 un utile, all’imprenditore resterà in tasca il 47. Superiamo il 50 per cento di aliquota di imposte». A parlare è il presidente della Confartigianato di San Donà, Ildebrando Lava (foto). Il numero uno degli artigiani invita comunque a non prendere per oro colato certe promesse di Eldorado. «Premetto che io non ho mai sentito parlare dai miei associati di questa iniziativa», spiega Lava, «Sicuramente noi paghiamo quasi il doppio rispetto a quello che viene prospettato in Austria. Quanto ai contributi sugli investimenti siamo a zero. Su ricerca e sviluppo, invece, anche qui ci sono delle buona opportunità, ma normalmente hanno un taglio che è al di fuori della nostra portata. Insomma: prospettive di contributi ce ne sono, ma le possibilità di portarle a casa sono poche. Non è che Austria o Germania abbiano problemi diametralmente opposti. Più o meno i problemi sono gli stessi, anche se con risposte diverse». (g.mon.)
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