La Cmev di Campolongo «Basta con i massimi ribassi»

CAMPOLONGO. La Cmev di Campolongo ha compiuto 25 anni e lancia la sfida delle produzioni a biomassa e degli impianti fotovoltaici e punta sull'innovazione, rigettando il principio delle gare al...

CAMPOLONGO. La Cmev di Campolongo ha compiuto 25 anni e lancia la sfida delle produzioni a biomassa e degli impianti fotovoltaici e punta sull'innovazione, rigettando il principio delle gare al massimo ribasso. La storia della Società cooperativa montaggi elettrostrumentali è cominciata nel 1987. La cooperativa si occupa principalmente di progettazione, costruzione e produzione di impianti elettrici ed elettronici, strumentazione, impianti pneumatici, impianti di protezione incendio, sistemi di analisi ambientale. «La nostra è un’attività di nicchia ma di alto valore», dice il presidente Tiziano Venturini, che è anche vicepresidente di Confcooperative Venezia, «adesso stiamo cercando di espanderci nel mondo agricolo con la produzione a biomassa, tanto che è consolidato un rapporto con l'ex Eridania Coprobi, e negli impianti fotovoltaici. Il nostro obiettivo è diventare partner dei produttori. Auspichiamo che finisca il vecchio gioco al massacro dei massimi ribassi, che mettono al repentaglio qualità, sicurezza e ambiente, facendo apparire le nostre cooperative come la nuova frontiera dello sfruttamento della manodopera».(a.ab.)

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