La Biennale non chiude E prepara l’autunno d’oro di architettura e cinema

L’istituzione

La Biennale non chiude. Si prepara a offrire al mondo un periodo di «grande interesse culturale e di grande richiamo internazionale». Un rinvio di tre mesi, concentrando la mostra di Architettura da fine agosto a fine novembre, com’era fino a qualche anno fa. Ci tiene a lanciare un messaggio di ottimismo, il nuovo presidente della Fondazione Roberto Cicutto. Che al momento di avviare la grande macchina organizzativa per l’allestimento dei padiglioni della Biennale Architettura si è trovato di fronte all’emergenza Coronavirus. Allerta in Italia, ma anche in tutto il mondo. Difficoltà evidenti di organizzare trasporti e mostre con materiali che adesso non possono viaggiare e in qualche caso non sono nemmeno «prodotti». Ma l’appuntamento è solo rinviato. L’inaugurazione della Mostra di Architettura curata da Hashim Sarkis è stata fissata per il 29 agosto, con la preapertura per il 27 e 28. Pochi giorni prima del 2 settembre, la data in cui è prevista l’inaugurazione anche della Mostra del Cinema, nel periodo d’oro di Venezia, con il Campiello e la Regata Storica. Un atto di fiducia, in previsione della fine dell’incubo. Intanto la Fondazione continua con le iniziative on line per la diffusione della cultura, al pari di altre istituzioni culturali veneziani come l’Ateneo Veneto e la Fondazione Musei. Uno stop che si aggiunge a quello generale. Si tratta qui di eventi di cui la città ha bisogno, e che vanno proprio in direzione di quella riqualificazione del turismo da tutti richiesta. La Biennale porta cultura e pubblico qualificato. Porta lavoro ad alberghi e ristoranti, ma anche nuova economia diffusa, e per i proprietari dei palazzi che affittano gli spazi per gli eventi collaterali. Riempie la città per i giorni dell’inaugurazione ma non di turisti giornalieri e mordi e fuggi.

La valorizzazione della cultura. Con le opere d’arte che a Venezia abbondano, ma anche le mostre e l’arte moderna e contemporanea. Evento che per la prima volta a parte le guerre mondiali è stato spostato. La Biennale architettura durerà tre mesi – e non più sei – e si concluderà come sempre il 29 novembre. Se le cose andranno bene, si fa capire, ci potrebbe anche essere una proroga. —

A.V.

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia