Jesolo in Movimento con Prc «Stravolto il piano regolatore»
JESOLO
Speculazioni edilizia al lido, cittadini disorientati. L’intervista a La Nuova dell’ex sindaco, Renato Martin, che ha parlato di interpretazione scorretta dei piani casa che hanno stravolto il Piano regolatore, ha riacceso i riflettori sulla questione edilizia e urbanisica.
JesoloinMoVimento parte subito all’attacco. «L’attuale amministrazione», dicono gli attivisti con Antonio Lunardelli, «ritiene che si sta semplicemente dando corso al piano regolatore elaborato dall’amministrazione Martin con le successive norme regionali. Ora leggiamo che Martin replica che l’amministrazione Zoggia ha interpretato in modo troppo estensivo il piano casa a fini speculatori dimenticando, forse, che le prime riconversioni di alberghi in appartamenti e la comparazione delle altezze degli edifici nel raggio di 200 metri è un’interpretazione della sua amministrazione Ci sembra di capire che è partito lo scaricabarile, ora che i buoi sono scappati, e probabilmente la verità di come sono andate le cose non la sapremo mai, forse è tutta opera dello Spirito Santo».
«Ora che Martin è il presidente di Federconsorzi», concludono, «sta constatando che la spiaggia è piccola per ospitare tutti i potenziali turisti. In Consiglio la maggioranza dei consiglieri appartiene a liste civiche, ad eccezione di FI e Lega, che come tali dovrebbero combattere unitamente contro queste forme di speculazione edilizia ma pare invece che a lottare sia solo JesoloinMoVimento e pochi altri non presenti in Consiglio». Salvatore Esposito (PRC) è sulla stessa linea. «Giusta, dal punto di vista tecnico», premette, «l’analisi dell’ex sindaco Martin. È vero: le fogne non reggeranno, però ci chiediamo dove l’ex sindaco sia stato fino ad oggi e perché solo ora si decide a commentare». —
g.ca.
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