Jesolo, manomettono le slot e rubano 3 mila euro: spaccata da Ae Poste

Così, invece di Babbo Natale, nel noto locale sono arrivati i ladri a fare visita alla ricevitoria che si trova a due passi dalla centralissima piazza Brescia. Il modus operandi è stato molto semplice: hanno lanciato un sasso contro la vetrata che si è infranta e sono penetrati all’interno del locale rubando le monete rimaste per circa 3 mila euro.

Hanno manomesso le slot machines, tanto che il 26 alla riapertura non erano ancora funzionanti. I titolari di origine cinese che hanno acquisito l’agenzia di scommesse sportive non hanno voluto commentare quanto accaduto. Il sospetto è che possa trattarsi di una piccola vendetta da parte di qualche cliente scontento che magari aveva perso del denaro al gioco o, semplicemente, la sortita di una banda di ladri che si aggirava al lido la notte di Natale in cerca di facili bersagli.

Stupiti anche i clienti affezionati che, alla riapertura del locale dopo il Natale, hanno trovato le macchinette spente dopo l’avvenuto furto. Ieri mattina la situazione è tornata comunque alla normalità senza gravi conseguenze né altri disservizi.

Il furto alla ricevitoria di Jesolo si aggiunge ad altri furti segnalati, invece, sul litorale di Cavallino Treporti e in particolare nella zona di Ca’Pasquali, dove una banda di ladri ha visitato almeno tre abitazioni e depredato un capannone isolato.

I danni sono stati più che altro a porte e infissi perché i ladri non hanno trovato grandi somme di denaro o preziosi nelle case. Nel capannone hanno rubato attrezzature da lavoro, come trapani e flessibili, per un valore di 4 o 5 mila euro. La settimana che ha preceduto il Natale era stata segnata da vari altri furti commessi al lido ovest di Jesolo, in particolare nel tratto dopo piazza Nember, prendendo di mira soprattutto ristoranti e pizzerie alla ricerca di fondi cassa.