Investe un anziano e scappa

Ventiduenne si presenta ai vigili il giorno dopo: denunciato
CHIOGGIA. Due tentate fughe da parte di guidatori, a dir poco indisciplinati, sono finite con la loro identificazione e denuncia da parte della polizia locale. Entrambi gli episodi risalgono al weekend scorso. Protagonista del primo un 22enne chioggiotto, M.C., residente ai Saloni, che venerdì verso le 18.30, col suo ciclomotore, ha investito un anziano che attraversava via Venturini sulle strisce pedonali. M.C. dopo essersi fermato a verificare che le condizioni dell’anziano non fossero troppo gravi, se n’era andato tranquillamente. Ma alcuni testimoni avevano preso la targa del veicolo.


Sulla base della quale gli agenti si erano recati diverse volte nella sua abitazione senza mai trovarlo. Sembrava che dovesse scattare una piccola caccia all’uomo ma, al sabato mattina, M.C. si è presentato al comando di polizia locale e ha ammesso pienamente le proprie responsabilità. L’incauto ciclomotorista è stato denunciato per omissione di soccorso e rischia la reclusione da tre mesi a tre anni. Il giovane ha inoltre subìto il sequestro del mezzo finalizzato alla successiva confisca definitiva. L’anziano, invece, ricoverato all’ospedale di Chioggia, è stato giudicato guaribile in 30 giorni.


Il secondo episodio è accaduto sulla Provinciale 7, l’Arzeron, alle 11 di mattina. Una pattuglia che stava effettuando controlli con il telelaser ha puntato una Bmw che procedeva a 126 km orari. L’auto è sfrecciata davanti agli operatori senza rispettare le segnalazioni di alt. Gli agenti si sono posti all’inseguimento dell’auto, desistendo dopo qualche chilometro percorso in direzione Cavarzere, per non arrecare pericolo a sé e ad altri, dopo aver toccato, a sirene spiegate, i 180 km orari, mentre l’auto in fuga procedeva incoscientemente sulla strada arginale a velocità ancora superiore, totalmente incurante dei rischi.


Immediati accertamenti partiti dal numero di targa, svolti anche con la collaborazione della polizia locale e dei carabinieri di Limena (Pd), consentivano di pervenire alla certa identificazione del conducente, un giovane di 28 anni di Limena, M.Z., che si è anche scoperto essere noto alle forze di polizia per la sua guida particolarmente sportiva, che gli era già costata qualche punto in meno dalla patente. Il giovane padovano, per la bravata compiuta, si vedrà notificare un’impressionante sfilza di contestazioni al codice della strada (superamento dei limiti di velocità, eccesso di velocità in curva, sorpasso pericoloso, inottemperanza all’alt), con sanzioni amministrative fino a 1700 euro, 20 punti di decurtazione dalla patente, ma soprattutto, un congruo periodo di sospensione della stessa.

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