Intascava i soldi destinati ai detenuti, denunciato

Un 49enne di Noventa che lavorava in una coop di Treviso dovrà rispondere di appropriazione indebita per 32 mila euro
Marta Artico

san donà

Ha intascato 32mila euro di utili della cooperativa di Treviso per la quale lavorava da oltre venticinque anni, emettendo tra il 2015 e il 2020 ben 215 ricevute false per sette detenuti provenienti per la maggior parte dal carcere di Treviso, ma transitati anche da quelli di Venezia e Piacenza. Lorenzo Ostanello, 49enne di Noventa di Piave non aveva un ruolo trascurabile.

Tutt’altro. Era uno degli ex amministratori di Alternativa Ambiente Cooperativa, realtà di Carbonera (Tv) che si occupa di riabilitazione e reinserimento di persone svantaggiate, dai tossicodipendenti a soggetti psichiatrici ai detenuti del carcere. Le Fiamme gialle del comando provinciale di Treviso lo hanno denunciato alla Procura della Repubblica. Lui, una delle persone che negli anni si è molto impegnata per la Cooperativa, ha restituito fino all’ultimo quanto sottratto.

L’ex amministratore si intascava “borse lavoro”, stanziate nell’ambito di programmi di riabilitazione sociale e occupazionale, promossi dalla stessa cooperativa in favore e a sostegno di persone detenute nelle strutture penitenziarie del territorio regionale. Le indagini, svolte dai finanzieri della Compagnia di Treviso, hanno permesso di ricostruire il sistema tramite il quale Ostanello è riuscito a “dirottare” le somme, sottraendole alle finalità sociali. In sostanza, approfittando del ruolo ricoperto all’interno della cooperativa, il dirigente ha sistematicamente falsificato le firme di numerosi detenuti, in maniera tale da far figurare che avessero ricevuto il denaro in contanti. Ma soprattutto fingendo che continuassero a svolgere i lavori e dunque ad aver diritto a un rimborso spese per quel che facevano, mentre avevano terminato la loro attività da un pezzo.

L’ex dirigente ha usato dei nominativi di persone che avevano già concluso il percorso, per mantenere aperta la posizione, far figurare soldi che uscivano regolarmente, tutti tracciati, ma di fatto falsificava le ricevute e si appropriava degli utili della cooperativa. Con questo stratagemma, ha intascato i contributi di sostegno al posto dei carcerati. «È stata la stessa cooperativa sociale», spiegano le Fiamme gialle, «a segnalare la frode in corso, emersa nel corso di un colloquio con uno dei detenuti che, a sua insaputa, risultava falsamente aver riscosso il contributo di sostegno». L’ ex amministratore si è dimesso e ha restituito la somma sottratta. Questo non gli eviterà le conseguenze penali della sottrazione di denaro: la Procura di Treviso ha concluso le indagini preliminari e l’uomo dovrà ora rispondere di appropriazione indebita aggravata.

«Una vicenda dolorosa che ci ha segnato tutti», dice Marco Toffoli, presidente di Alternativa Ambiente Cooperativa. Lorenzo Ostanello fa parte della Polisportiva Fossaltina, dove è iscritto da qualche anno come podista. Sposato, con figli , vive a Noventa. Raggiunto ieri non ha voluto commentare per il momento o dare una sua versione dei fatti. Nel sodalizio sportivo i vari iscritti ne parlano come una persone per bene e dal comportamento corretto. —



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