Infarto mentre dorme muore nel letto a 33 anni

Nicoleta Olteanu lavorava da otto anni alla “Dolciaria Mestrina”. Lascia due figli La titolare del laboratorio: «Siamo sconvolti». I colleghi: «Sarà sempre con noi»
dolciaria Mestrina viale San Marco
dolciaria Mestrina viale San Marco

MESTRE. L’ha trovata morta nel suo letto un inquilino dell’appartamento in cui viveva con alcuni altri familiari, messo in allarme da una telefonata di Corina, la sua amica del cuore, preoccupata perché tutta la mattina non era riuscita a contattarla. Nicoleta Olteanu, 33 anni, madre di due figli, è morta nella notte tra venerdì e sabato.

È stata colpita da un infarto, mentre dormiva nel letto della sua stanza in un appartamento di via Basilicata, laterale di via Miranese. Nicoleta era arrivata in Italia da Braila, Romania, dieci anni fa, con i suoi due figli, una ragazza di 18 anni e un ragazzo di 17, che proprio pochi mesi fa era tornato in Romania per stare con i nonni e che oggi non potrà essere al funerale che si terrà alle 11 nella chiesa ortodossa di Santa Lucia, in via Monte Piana. Non potrà esserci per una questione di autorizzazioni e visti connessi alle sua minore età. «Era una donna straordinaria», ricorda l’amica Corina, con la quale divideva l’appartamento, «ma che ultimamente non si sentiva tanto bene. Era stressata e si sentiva sempre molto stanca. Soffriva anche d’ asma».

Nicoleta Olteanu venerdì sera ha cenato e poi è andata a dormire. «Sabato mattina ho cercato di contattarla al telefono», dice Corina, «ma non mi ha mai risposto. Allora ho chiesto a un’altra persona che condivide con noi l’appartamento di controllare. La porta era chiusa, lui è entrato per la finestra. E l’ha trovato morta». Sul posto sono arrivati i medici del Suem, che ne hanno constato il decesso per cause naturali, e a seguire gli operatori dell’azienda di Onoranze funebri Santa Barbara. Oltre ai due figli, Nicoleta lascia anche tre fratelli tra i quali Gelo, che viveva nello stesso appartamento.

«Il suo impegno era per la famiglia e il lavoro, ma quando poteva le piaceva andare a ballare», racconta di lei. Nicoletta lavorava da 8 anni alla “Dolciaria Mestrina”, uno dei laboratori di pasticceria più noti della città. Aveva iniziato come addetta alle pulizie, ma negli anni, con la sua voglia di imparare, era stata promossa aiuto-pasticciera.

«Sempre puntuale, sorridente e spontanea. Era curiosa. Guardando gli altri lavorare aveva imparato il mestiere. La notizia della sua morte ci ha sconvolto», dice Simona Marchesi, titolare del laboratorio. «Sarà difficile abituarsi a non averla più nella nostra quotidianità perché era una persona che sapeva farsi voler bene, sempre pronta ad ascoltare ed ad aiutare gli altri, una persona speciale, una mamma straordinaria e premurosa, che adorava i suoi figli», aggiungono i colleghi di lavoro, «Nicoleta lascia un vuoto incolmabile nelle nostre vite, siamo molto scossi. Resterà sempre con noi e nei nostri cuori». (f.fur.)

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