In servizio a Venezia il taxi elettrico

Grazie a un sistema ibrido l'imbarcazione di Alessandro e Alvise D'Este potrà muoversi senza alcun tipo di inquinamento
Il taxi elettrico presentato a Venezia (foto Tagliapietra / Interpress)
Il taxi elettrico presentato a Venezia (foto Tagliapietra / Interpress)
VENEZIA. A vederlo è un taxi acqueo come se ne vedono tanti, almeno a Venezia. Ma quando si muove si apre un mondo. È stato presentato martedì 21 gennaio a Venezia il taxi acqueo ibrido, in grado di scegliere tra propulsione a motore ed elettrica. Si tratta di un taxi  trasformato dall’esperto meccanico Ruggero Vio
 
In modalità elettrica il mezzo scivola (è il caso di dirlo) sulle acque di rii e canali senza alcun rumore o emissione.
Una svolta nel trasporto pubblico-privato. La scelta ecologica è stata voluta da Alessandro e Alvise D’Este, padre e figlio che lo metteranno subito in esercizio.
 
Il taxi elettrico presentato a Venezia (foto Tagliapietra / Interpress)
Il taxi elettrico presentato a Venezia (foto Tagliapietra / Interpress)
 
Da ricordare che a Venezia i taxi, possono accedere al gasolio agevolato, quello in vendita senza accise, e la scelta di puntare su un motore ibrido dimostra anche la sensibilità dei due tassisti.
 
Nel 2015 era stato presentato il primo prototipo. Ora ecco il primo rappresentante della nuova flotta "ecologica" in servizio.

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