In pensione l’infermiere Gianni Mazzon

MIRANO. In pensione dal primo giugno, dopo 43 anni di servizio, l’infermiere Gianni Mazzon, una delle figure più rappresentative del Pronto soccorso di Mirano. Dopo un decennio nel reparto di Medicina, allora guidato dal dottor Carlassara, Mazzon iniziò nel 1983 l’attività in Pronto soccorso, all’epoca considerato “posto di frontiera”. Ha contribuito alla nascita di quello che diventerà poi l’attuale 118.
Protagonista di diversi interventi di soccorso, ha operato con umanità e sensibilità e si è distinto per generosità e professionalità tanto da meritare, per un particolare caso, un encomio ufficiale dall’azienda sanitaria. Nel 1976 è stato inviato a soccorso delle popolazioni del Friuli colpite dal terremoto e nel 1980, in Irpinia, gli sarà conferita poi una medaglia dall’allora commissario Giuseppe Zamberletti. Docente all’Università di Padova di Scienze infermieristiche, ha contribuito alla formazione di nuovi infermieri ed è stato anche istruttore di tecniche di rianimazione cardiopolmonare con defibrillatore. Per i colleghi: «Ha sempre cercato di stimolarci al rispetto e all’amore per la professione, ricca di amarezze e grandi soddisfazioni».(f.d.g.)
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