«In Consiglio con il bazooka» Duro scontro Basso-Stival

MEOLO. «Al primo Consiglio comunale avanti tutta con il bazooka». È la frase che l’assessore regionale leghista Daniele Stival ha postato su Facebook a commento della decisione del sindaco Michele...

MEOLO. «Al primo Consiglio comunale avanti tutta con il bazooka». È la frase che l’assessore regionale leghista Daniele Stival ha postato su Facebook a commento della decisione del sindaco Michele Basso (Pdl) di togliere le deleghe agli esponenti del Carroccio nella giunta comunale. Un’espressione chiaramente metaforica per dire che sarà opposizione dura.

Ma a Basso i toni non sono piaciuti e ha segnalato l’accaduto al prefetto e al governatore Zaia. «Vorrei sottolineare la gravità di tale frase che appare un tentativo di intimidazione nei confronti del Consiglio», dice Basso, «appartenere a un organo istituzionale impone il rispetto dei valori civili. Non è più possibile derubricare tali episodi a semplici metafore o bravate linguistiche, perché si rischia di far venire meno il principio di responsabilità che si impone a chi ricopre un ruolo pubblico. Non siamo in un momento storico che ci permette di utilizzare frasi di questo tipo».

Per replicare Stival sceglie la strada dell’ironia: «Non ho licenze di porto d’armi». Ma sul piano politico ecco la richiesta di dimissioni di Basso, per aver rotto il mandato che i meolesi avevano affidato insieme a Pdl e Lega. «Se mandi a casa la Lega è giusto che pure tu vada a casa, perché non hai rispettato il patto con gli elettori», conclude Stival, «in qualità di segretario provinciale della Lega, il mio messaggio aveva solo questo intento. Di fronte all’atteggiamento che ha avuto Basso, non si può che chiedere le dimissioni del sindaco».

La Lega presenterà una mozione di sfiducia? «Questo è di competenza dei consiglieri comunali della Lega di Meolo» conclude Stival.

Giovanni Monforte

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