In auto contromano sui binari del tram

Domenica fermato un automobilista indisciplinato in piazza XXVII Ottobre: cinquemila euro di multa
Domenica ecologica a Mestre: strade deserte e posti di blocco
Domenica ecologica a Mestre: strade deserte e posti di blocco

Mentre infuria la polemica sulle rotaie del tram, c’è anche chi sfida i binari tramviari cittadini con comportamenti pericolosi e che per fortuna ogni tanto vengono sanzionati.

Domenica in piazza XXVII ottobre a Mestre, la Polizia municipale del comando di terraferma ha fermato una Opel Corsa che circolava contromano sui binari del tram: una manovra particolarmente pericolosa, perché il mezzo pubblico stava per passare proprio nel tratto in cui si trovava l’auto che ha commesso la pesante infrazione. Il fatto è avvenuto all’altezza dei binari di fronte al negozio di abbigliamento “Campana”. Il tram arrivava da via Olivi diretto verso piazzale Cialdini e di fronte si è trovato l’autovettura che viaggiava contromano sulla corsia opposta a quella riservata al passaggio delle autovetture, diretto verso il centro Le Barche.

Al volante dell’Opel Corsa un cittadino residente a Mestre, classe 1974, che non era proprio avvezzo al rispetto delle norme della circolazione: infatti l’uomo è risultato oltre che contromano sui binari del tram, con la patente scaduta dal 2011 e revocata dal 2013 perché ritenuto autore di tante altre violazioni in passato: gli agenti della polizia municipale hanno infatti verificato che il giovane ha accumulato, nel tempo, diversi divieti di sosta, passaggi col rosso ed eccessi di velocità. Il conducente ora si ritroverà a pagare una multa salata: sanzione da 5.000 euro per violazione dell'articolo 116 del codice della strada e il veicolo (intestato al padre) dovrà rimanere fermo per tre mesi.

Da segnalare altri comportamenti pericolosi nella zona di Favaro in via San Donà, prima di piazza Pastrello: ragazzini in bicicletta ingaggiano in pieno giorno sfide di corsa con le due ruote all’interno della scanalatura della rotaia. Un gioco decisamente pericoloso visti gli ultimi incidenti, anche mortali, avvenuti in città. (m.ch.)

Riproduzione riservata © La Nuova Venezia