In arrivo sette telecamere per controllare le strade

DOLO

Sette nuove telecamere per la video-sorveglianza del territorio saranno posizionate nei prossimi giorni nei territori comunali di Dolo e Fiesso. A deciderlo era stato l’Unione dei Comuni Dolo – Fiesso – Fossò che ha stabilito di aumentare il servizio di sorveglianza con sette nuovi “occhi elettronici” oltre a prevedere il potenziamento del server per ricevere anche le immagini delle telecamere attive a Fossò. Il costo dell’intervento è di 101 mila euro di cui l’80 per cento è stato coperto da un finanziamento della Regione Veneto. Gli automobilisti possono state tranquilli perché le telecamere saranno utilizzate solo per l’accertamento di reati e non per violazioni del codice della strada come avviene per esempio in altri comuni del territorio con i sistemi video posizionati nei semafori. Le sette nuove telecamere permettono anche di filmare il numero di targa di un’auto, il modello e il colore. Questo sarà molto di aiuto per le forze dell’ordine perché se ipoteticamente si sta cercando un determinato modello di auto, inserendone i dati nel server, saranno eliminate dalla ricerca tutti i veicoli che non corrispondo a quelle caratteristiche. Le nuove telecamere saranno quattro nel comune di Dolo (via Cazzaghetto ad Arino, via Cairoli e via Martiri della Libertà lungo la Brentana a Dolo, via Argine Sinistro a Sambruson) e tre a Fiesso (via Prima Strada e via Seconda Strada in zona industriale a Barbariga e in via Riviera del Brenta sempre lungo a Brentana). In questo modo saranno controllate le principali vie d’accesso del territorio dell’Unione dei Comuni. Nei mesi scorsi erano state poste altre due telecamere in via Velluti e via Brusaura a Sambruson di Dolo. Altra novità è che i filmati delle telecamere saranno visualizzati anche dai carabinieri della Tenenza di Dolo mentre fino a pochi giorni fa era possibile utilizzare solo il sistema presente nel comando della polizia locale di Dolo. Con questo investimento il sistema di videosorveglianza dell’Unione dei Comuni cresce in maniera importante arrivando a 21 telecamere (di cui sette speciali) posizionate tra Dolo e Fiesso senza contare quelle in dotazione a Fossò.

Giacomo Piran