Il raduno dei carabinieri aspettando la Banda a San Marco

JESOLO. Con la deposizione di una corona al monumento ai caduti n piazza Santa Maria Elisabetta a Cavallino è ufficialmente iniziato il XXII Raduno nazionale dei Carabinieri. La corona è stata deposta dal presidente dell’associazione, Generale di Corpo d’armata Libero Lo Sardo e dal comandante Provinciale colonnello Giovanni Cataldo, accompagnati dal sindaco di Cavallino. Alla cerimonia hanno partecipato il Consiglio nazionale dell’Anc, numerosi militari in servizio e in congedo e tanti abitanti di Cavallino.
Il generale Lo Sardo ha poi incontrato i sindaci di Iesolo e Cavallino prima di assistere al concerto della Fanfara del 3° Battaglione carabinieri di Milano, alla presenza di numerose autorità e spettatori.
L’evento entra nel vivo venerdì. Alle 9 alzabandiera speciale in piazza Matteotti a Jesolo con la deposizione di una corona d'alloro al monumento al carabiniere di piazza Drago. Alle 18, in piazza San Marco a Venezia, uno dei momenti più attesi: il concerto della banda sinfonica dell’Arma.
Sabato alle 9.30alzabandiera a San Marco; quindi la messa in Basilica. La festa continua poi a Jesolo. Al Picchi, alle 16, si esibiranno i gruppi dei volontari della protezione civile dell'Anc, mentre alle 18.30 sfilerà la fanfara dell'Anc con i carabinieri a cavallo: alle 20.30 la banda dell'Arma si esibirà in piazza Aurora. A seguire, ci sarà uno spettacolo di fuochi d’artificio sull’arenile in onore dell’Arma.
Domenica alle 8 ci sarà un ammassamento in piazza Nember e piazza Aurora per la grande sfilata fino a piazza Mazzini.
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