Il primo “sì” alla Rocca di Noale: Floriana ed Eugenio sposi

«Lì è nato il nostro amore». Paggetto d’eccezione Frida un volpino di Pomerania.  È il primo rito civile ospitato nel simbolo medievale della città

NOALE. Lì Floriana Alletto ed Eugenio Bolzonella si erano innamorati. Sempre lì avevano fatto la prima passeggiata assieme, chissà forse ci sarà scappato pure un bacio. Dentro a quella Rocca di Noale ci sono tornati, stavolta per dirsi sì per sempre e giurarsi un amore eterno.



Lo hanno fatto sabato, davanti a 145 invitati e al consigliere comunale, nonché amico, Francesco De Marchi che ha celebrato le nozze. Tra i presenti anche Bruno Palmegiani, lo stilista degli occhiali Police. A curare le foto, Valentina Pinto de La veste di sabbia. E, oltre al lato romantico, questa coppia è la prima a essersi sposata dentro al simbolo medievale per eccellenza della Città dei Tempesta.

Sono i signori di Noale e fanno tornare in mente anche il Palio e le rievocazioni storiche di giugno: ebbene, lo sposo Eugenio, 47 anni, è il capitano della guardia dei Tempesta in queste occasioni. Di professione fa il consulente aziendale e nutrizionale. Floriana, invece, è una 43enne fashion designer ed è la titolare di Sun&Moon GD; come nelle migliori favole, ha disegnato abiti e gioielli per sé e il futuro marito.

La coppia non ha figli ma il paggetto d’eccezione è stato il loro cane Frida, una volpina di Pomerania. «La Rocca era un castello» racconta Floriana «ed è lì che è nato il nostro sogno d’amore. Ci tenevamo a tornarci per dirci sì. Ancora ad aprile, abbiamo chiesto al Comune di poterci sposare al suo interno e la risposta è stata favorevole. Essere i primi a poterlo fare, è una doppia emozione sommata a tutto quello che abbiamo provato lì dentro la prima volta».

A inizio anno, con un atto d’indirizzo, la giunta aveva deciso di aprire le porte di due suoi storici monumenti per i riti civili, la Rocca e la Torre dell’Orologio. «La possibilità di poterne usufruire» spiega la sindaca Patrizia Andreotti «è rivolta a tutti. Le bellezze di Noale devono essere fruite e valorizzate e anche il giorno del fatidico sì». E da oggi il meritato viaggio di nozze alle Canarie. Perché la favola continui. —

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