Il paese ricorda il “suo” maestro Serafin

CAVARZERE. In occasione delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della scomparsa del maestro Tullio Serafin, Cavarzere ha reso omaggio al suo grande compositore musicale con una serie di...

CAVARZERE. In occasione delle celebrazioni per il cinquantesimo anniversario della scomparsa del maestro Tullio Serafin, Cavarzere ha reso omaggio al suo grande compositore musicale con una serie di iniziative culminate con l’inaugurazione della nuova sede del circolo “Amici del maestro Tullio Serafin”.

Sulle note del “Va, pensiero”, l’aria di Giuseppe Verdi che accolse nel suo paese natale le spoglie del maestro che nel 1868 giunsero da Roma, si è dato il via a tutta una serie di celebrazioni iniziate nella ex scuola primaria di Rottanova dove erano presenti i giovani allievi degli indirizzi musicali delle scuole secondarie di primo grado “Aldo Cappon” di Cavarzere e “Marin Sanudo il Giovane” di Rosolina, accompagnati dai loro insegnanti.

La cerimonia di inaugurazione della nuova sede del circolo ha visto il presidente Maurizio Braga dare il benvenuto a tutti i presenti ed a tutti i raqazzi, ringraziando alunni ed insegnanti e l’amministrazione comunale di Cavarzere che ha messo a disposizione una sede operative per coordinare le innumerevoli iniziative che quest’anno saranno dedicate appunto alla memoria del maestro Serafin.

A tagliare il nastro nella cerimonia ufficiale d’inaugurazione il sindaco Henri Tommasi, che ha evidenziato l’importanza di circoli come quello dedicato a Serafin per la promozione di iniziative di elevato spessore culturale. La benedizione dei locali, invece, è stata affidata al parroco di Rottanova, don Andrea Rosada. Il taglio vero e proprio del nastro è stato invece lasciato a Nicia Sguotti, giornalista e musicologa, ma soprattutto grande conoscitrice della figura di Tullio Serafin, che ne ha esaltato la vita e le opere, ancora più che mai di attualità a cinquant’anni dalla scomparsa. (d. z.)

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