«Il nuovo casello va fatto a Roncoduro»

I sindaci della Riviera del Brenta e del Miranese chiedono con forza alla Regione che la barriera autostradale venga arretrata all’altezza di Roncoduro, nel territorio fra Pianiga e Mirano, dove si trovava un tempo il casello della A4, prima cioè della realizzazione del Passante di Mestre. L’assessore regionale Elisa De Berti ha spiegato che il casello di Villabona verrà raso al suolo e la porta d’ingresso a Mestre arretrata di molti chilometri: dai progetti è prevista dopo il bivio tra la A57 e il Passante.

Su dove sarà concretamente realizzato il nuovo casello però fra i sindaci non c’è certezza. «Da quello che si capisce», spiega il sindaco di Pianiga Federico Calzavara, «la Regione con cui c’erano stati degli incontri informali punta a far arretrare la barriera di Villabona all’altezza dell’attuale casello di Mirano-Dolo. Sarebbe effettivamente un danno per la Riviera del Brenta considerando che la barriera autostradale in quel punto taglierebbe a metà il nostro comprensorio con Comuni come Dolo, Pianiga e Fiesso che resterebbero danneggiati dall’arretramento. Se si portasse la barriera che ora è a Villabona tra Vetrego e Marano, allora bisognerebbe dotare la Riviera del Brenta di un nuovo casello a pedaggio gratuito, in questo caso da costruire ad Albarea nel Comune di Pianiga. Sarebbe opportuno portare la barriera a Roncoruro».

Sulla stessa linea a dar manforte ai sindaci della Riviera la sindaca di Mirano Maria Rosa Pavanello: «L’arretramento della barriera, lo ribadiamo alla Regione e all’assessore de Berti deve essere fatto a Roncoduro, come abbiamo sempre chiesto e come è promesso da anni. Si parla di problemi tecnici, ma sappiamo che ci sono delle soluzioni con progetti specifici in gradi di superarli. Ci aspettiamo che le istanze del territorio della Riviera e Del Miranese vengano accolte».

Anche Federica Boscaro, sindaca di Fossò e presidente della Conferenza dei sindaci della Riviera, è chiara: «Come sindaci della Riviera», spiega, «chiediamo che un eventuale arretramento della barriera autostradale sia fatta a Roncoduro e non da altre parti come l’attuale casello di Mirano-Dolo, ad esempio. Su questa linea c’è la massima compattezza». Nei giorni scorsi è scoppiata la protesta dei sindaci della Riviera del Brenta sulla questione dei rincari dei pedaggi autostradali decisi sulla tratta Mestre-Padova da Cav. Per i primi cittadini del comprensorio ciò genererà più smog e traffico.

Ma resta una domanda: il casello di Villabona è enorme, come può essere realizzato a Vetrego o Roncoduro uno svincolo di quelle dimensioni? —