Il Green Terminal e l’Ilta-Amìo per tutti gli alimenti deperibili

In via Banchina dell’Azoto magazzini e celle frigorifere a temperatura e umidità  controllate per portare  sulle tavole proditti freschi  

Il Porto commerciale di Venezia offre anche una serie di strutture, con procedure di controllo e servizi logistici (magazzini a temperatura e umidità controllate) ad hoc per le merci deperibili di genere alimentare. La prima la piattaforma logistica è quella del Venice Green Terminal, che dispone su una area di 10 mila metri quadrati, di magazzini doganali Ddp capaci di garantire qualsiasi tipo di status doganale: merci nazionali, allo stato estero, deposito Iva. Il Venice Green Terminal è specializzato nel magazzinaggio, la manipolazione e la movimentazione di prodotti che richiedono particolari condizioni per la loro accurata conservazione, garantita nei capannoni di via Banchina dell’Azoto da celle frigorifere (da - 2 a + 13 gradi) adatte a custodire prodotti freschi e deperibili, come frutta, verdura, formaggi e derivati, vini e liquori fino ai prodotti farmaceutici, per le rotte intraoceaniche da e per le grandi aree di produzione mondiale (Sud America, Sud Africa, Medio Oriente, Sud-Est Asiatico). In via Banchina dell’Azoto dal 2015 è attiva, su un’area di 6 mila metri quadrati, anche Ilta Alimentare spa , specializzata nella selezione, confezionamento e commercializzazione di legumi e cereali, che fa capo a Ilta Commodities, società che movimenta 400.000 tonnellate di legumi e cereali all'anno e opera sul mercato italiano ed europeo con il brand Amìo.

«La scelta di Venezia come una delle nostre basi per il mercato europeo nasce sia per ragioni di opportunità logistica, che di identità gastronomica» sottolinea Theodore Margellos, ad di Ilta «Per questo gli impianti sono dotati di tecnologia d’avanguardia per la pulitura e il confezionamento dei legumi garantendo i più alti standard qualitativi». —

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