Il comitato di via Ulloa contrario al piano Salini
Anche in via Ulloa a Marghera i cittadini, riuniti in comitato, contestano progetti. In questo caso l’attacco è al piano Salini-We build, che lo scorso febbraio ha visto la convenzione firmata da Comune e privati. Alla protesta davanti all’ex Umberto I, c’era anche una delegazione dei residenti di via Ulloa che contestano il progetto. «Sono due buchi della medesima scelta di indirizzo politico», dicono. «Il nostro buco verde di 6 ettari è da sempre considerato dagli abitanti una boccata di ossigeno, una barriera protettiva dall’inquinamento atmosferico e acustico della tangenziale, bretella di via Libertà e stazione di Mestre. Da quarant’anni si aspettava un parco, compensativo del sovraccarico insediativo del Quartiere Cita». Arriverà un parco di tre ettari ma anche nuove costruzioni con torri per alberghi e un parcheggio. Progetto che per il comitato «sfregia il volto della città giardino» e non è una riqualificazione in chiave di tutela amientale. —
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