Il Centro per la cornea raddoppia
Il Centro cornea del SS. Giovanni e Paolo apre una sede “staccata” a Mestre, al padiglione Rama dove lavorerà in collaborazione con la Fondazione Banca degli occhi del Veneto, centro di riferimento regionale per gli innesti corneali e di importanza nazionale.
L’apertura di un secondo centro per la cornea consentirà di far fronte a un maggior numero di richieste riducendo i tempi di attesa e agevolando i malati che arrivano da fuori città. L’eccellenza raggiunta negli anni dai reparti di Oculistica di Venezia e Mestre, infatti, richiama un considerevole numero di pazienti (il 70%) da altre Asl; 1.500 le visite l’anno su pazienti provenienti da fuori regione. Percentuali ancora superiori (tra l’80 e l’84%) sono quelle relative al tasso di attrazione per ricoveri ordinari e interventi in day surgery. Il Centro per la cornea ha 30 pazienti in lista d’attesa per trapianto e 10 per un innesto di cellule staminali.
I pazienti trattati dalle oculiste Antonella Franch e Federica Birattari, dell’équipe di Oculistica dell’Asl 12 diretta da Elisabetta Boehm, sono malati che presentano problemi oculari gravi, difficili da diagnosticare e da curare, cui serve un approccio multidisciplinare, indispensabile per le infezioni e i deficit di cellule staminali.
In collaborazione con la Microbiologia e l’Anatomia patologica di Venezia sono state messe a punto diverse metodiche diagnostiche che permettono di effettuare diagnosi entro 24 ore di cheratiti particolarmente gravi e di scoprire infezioni fungine difficilmente diagnosticabili. (m.sca.)
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