Il Casinò «invade» San Marcuola
L'approdo Actv con la pubblicità della casa da gioco

Il pontile Actv di San Marcuola
Il pontile dell'Actv di San Marcuola diventerà sino alla fine del 2015 la «casa» del Casinò di Venezia con una grande installazione che segnalerà immediatamente ai passeggeri che salgono o scendono dai vaporetti la vicinanza con la sede da gioco di Ca' Vendramin Calergi. Un nuovo «tassello» della strategia comunicativa della società per cercare di attirare soprattutto i turisti ignari e che potranno scoprire «l'emozione di una serata al Casinò di Venezia», come recitera una delle "facciate" dell'installazione. Il «cubo» pubblicitario riservato al Casinò è stato autorizzato dal Comune in deroga al divieto di messaggi pubblicitari lungo il Canal Grande, in accordo con Vela e Actv e risulta essere, di fatto, il primo caso di pubblicità esterna autorizzata dal comune su un imbarcadero dei mezzi del trasporto acqueo (all'interno i messaggi pubblicitari sono presenti da tempo). In cambio, Vela - che ha in corso un interventio di restauro della biglietteria di Piazzale Roma - ha chiesto e ottenuto, nell'ambito del progetto di riqualificazione di tutta l'area, di poter utilizzare gli spazi esterni delle impalcature, che ricoprono l'edificio per il periodo relativo all'intervento, per esporre temporaneamente messaggi pubblicitari di grandi dimensioni (teli pittorici) il cui ricavato contribuirà a finanziare la ristrutturazione della biglietteria. La pubblicità - sui ponteggi, sui vaporetti e ora anche sugli imbarcaderi - ormai imperversa lungo il Canal Grande e gli unici ad esserne esclusi sono ormai i privati che realizzano interventi, visto che per gli enti pubblici ormai l'autorizzazione viene concessa senza grandi problemi, essendo diventata non una deroga, ma la regola. A quando la modifica del regolamento comunale che la vieta? (e.t.)
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