Il cancro si vince con lo sport

Si chiamano Manuela Pieretto, Valeria Paolin, Cristina Piroddi e Tiziana Zennaro e sono le quattro donne della squadra femminile di dragon boat (canoa a venti posti nella quale si rema seduti su assi di legno con una pagaia monopala)della Canottieri Mestre “Trifoglio rosa” che parteciperanno ai campionati mondiali che si svolgeranno a Mosca dal 6 al 12 settembre.
La squadra mestrina “Trifoglio rosa”, composta da donne che si sono avvicinate a questa disciplina dopo aver subito un’operazione al seno per ritrovare coraggio, fiducia e sostegno, è nata nel giugno del 2012 all'interno della Canottieri Mestre ed è affiancata dalla Lilt (Lega italiana lotta contro i tumori). Ieri mattina in municipio la presentazione dell'iniziativa: atlete e amministratrici si sono incontrate a testimonianza dell’opera di sensibilizzazione contro il tumore al seno sostenuta dall’amministrazione. Presenti, tra gli altri, la presidente del consiglio comunale, Ermelinda Damiano, la vicesindaco Luciana Colle, gli assessori al Turismo e ai Lavori pubblici, rispettivamente Paola Mar e Francesca Zaccariotto, il consigliere Debora Onisto, il consigliere delegato allo Sport, Paolino D'Anna, la responsabile del Centro Donna del Comune, Gabriela Camozzi. Con loro la loro portavoce di Trifoglio Rosa, Daniela Galletta e la presidente Lilt Maria Grazia Cevolani. «Per noi avete già vinto», ha esordito Damiano, «perché dimostrate ogni giorno che il cancro si può vincere e che lo sport in questo è fondamentale. Siete un esempio per tutti a non mollare mai».
Anche l’assessore Mar ha voluto sottolineare quanto lo sport, soprattutto dopo una malattia come questa, sia importante per vincere la solitudine e affrontare le sfide di ogni giorno. Camozzi ha ricordato il vicino arrivo di ottobre, mese rosa per la prevenzione del tumore al seno. (m.a.)
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