Il calendario dei colori in dialetto chioggiotto
CHIOGGIA
I colori della città e il pesce tipico. Questi gli ingredienti, semplici e d’effetto, che dominano il calendario “Ciapare el colore de Ciosa”, ideato dal grafico pordenonese Fabio Persi dello studio Eclettika e dal giovane fotografo chioggiotto Riccardo Ciriello. Per due anni Persi, friulano di origine, ma chioggiotto d’adozione, aveva realizzato calendari dedicati agli antichi mestieri e agli artigiani della città, recuperando storie e tradizioni ancora vive e care a Chioggia. L’anno scorso con “Ritorno al tempo” aveva ritratto l’ultimo calzolaio della città, un maestro d’ascia, un liutaio, il piparo, ma anche commercianti noti e, in copertina, don Giuliano Marangon, simbolo della cultura artistica della città e curatore del museo diocesano d’arte sacra. Quest’anno un calendario piccolo, da tavolo, pensando allo smart working. Titolo, mesi e giorni rigorosamente in dialetto. «Quest’anno in calle Scopici si sono incontrate due realtà», racconta Persi, «quella di un fotografo e quella di un grafico. Ne è nato un calendario molto diverso ma con lo stesso spirito. I colori così come il pesce sono fondamentali per questa città e per la sua gente. In ogni pagina tre mesi: il mese in corso, quello precedente e quello successivo, per avere sott’occhio le date per chi lavora e ne ha necessità di continuo. Non esiste un circuito di vendita, abbiamo stampato poche copie che daremo a chi si farà vivo mandando una mail e dicendoci che piace il nostro prodotto». Mail a info@riccardociriello.it o info@eclettika.com. —
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