Il calcio veneto piange Andrea Agnoletto

Trevigiano, ex giocatore, aveva allenato anche il San Donà. È morto all’età di 69 anni

VENEZIA. Il calcio veneto piange la scomparsa di Andrea Agnoletto, 69 anni, trevigiano, ex allenatore anche del San Donà, da tantissimi sportivi conosciuto come “Lela”. Ex giocatore ed ex allenatore che l’anno scorso, di questi tempi, per divertimento era tornato a guidare una squadra di calcio scegliendo il Giavera, in provincia di Treviso, dove giocavano il figlio e il nipote, seguendo una storia familiare legata a doppio filo con il rettangolo verde.

A darne l’annuncio la famiglia, che in queste ore si è stretta nel dolore tra l’affetto di sportivi e non che ben conoscevano «Lela» e il suo carisma. La data dei funerali deve essere ancora fissata. In questi minuti le condoglianze delle società sportive e degli stessi giocatori che con Andrea Agnoletto avevano imparato a crescere nei campi e nella vita.

«Non ero un diplomatico» rideva di sè «Lela» anche in una recente intervista fatta dalla Tribuna di Treviso a cui raccontò la sua vita dai campi alla panchina: «Da calciatore di serie B e C con la valigia in mano su e giù per la Penisola, poi allenatore di Treviso, Conegliano, San Donà, Giorgione. Tecnicamente, come allenatore, non invidiavo molti colleghi. Così andai ad allenare i giovani».

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