I vip al Ballo del Doge, i giovani alla Fenice

Abiti da favola, spettacoli mozzafiato ed ospiti d'eccezione: anche quest'anno il Ballo del Doge, l'evento più esclusivo - e più costoso - del carnevale veneziano, non ha deluso le aspettative. Centinaia di ospiti arrivati da tutto il mondo si sono ritrovati a Palazzo Pisani Moretta per celebrare l'amore, nel sabato di carnevale più romantico di sempre: coincidenza ha voluto che cadesse il giorno di San Valentino, e il ballo di Antonia Sautter non poteva che essere un tributo al romanticismo. Ad aprire le danze sei sirene fluttuanti, “in disequilibrio” su scogli marini. Al centro della scena un’enorme conchiglia, aperta ad ospitare tre veneri veneziane ed il protagonista della scena: Cupido, interpretato da un acrobata di chinese pole. Nell’anno della nuova Cenerentola, a breve in uscita nei cinema di tutto il mondo, non poteva mancare un riferimento alla più amata tra le principesse: la sua scarpetta incantata (per l'occasione è stato scelto un elegantissimo modello Loriblu, tempestato di cristalli Swarovski) è passata di mano in mano tra le convitate, poggiata su un elegante cuscino in velluto azzurro, ma come nella fiaba solo la vera Cenerentola è riuscita ad indossarla.
Tra gli ospiti , come ogni anno, non sono mancati i vip, celati da una maschera di rigoroso anonimato: fra i molti il cantante Zucchero Fornaciari - con tricorno regolamentare e abito settecentesco - la presentatrice Morgan Witkin, l'ad di Lvmh Gabriella Scarpa e numerosi principi orientali, tra cui un sultano dell’Oman. In maschera anche un famoso giocatore australiano di rugby.
Ha puntato invece sui giovani, rinunciando, almeno per quest’anno al tradizionale Gran Ballo della Cavalchina, il teatro La Fenice che ha organizzato per San Valentino una spettacolare festa in maschera, con musica live e dj set, dal titolo Rosso e Nero, rosso come l’amore e nero come l’eleganza, il mistero. Dalle 22 le porte del Teatro si sono aperte alla musica dance e il foyer e le Sale Apollinee si sono trasformati in un’elegante e raffinata sala da ballo dove popolarissimi deejay hanno fatto scatenare fino all’alba un pubblico internazionale. Ha aperto la serata la musica del DJ Harry Roller and the Man on the Moon, cantante chitarrista dei Go Boys.
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