I restauri infiniti della Pietà E l’Istituto diventa hotel

Esposto e raccolta di firme dei residenti. «Sulla chiesa impalcature dal 2014» L’hotel di Dazzo si allarga in un altro edificio attiguo
A.v.

La casa per l’infanzia abbandonata che diventa albergo. I restauri alla facciata della Chiesa di Vivaldi fermi da sette anni. Dove sono finiti gli introiti dei manifesti pubblicitari? Una raccolta di firme e un esposto dei cittadini residenti alla Pietà riaccende i riflettori sulla vicenda dell’Istituto. A sollevare la polemica è Emilio Vianello, rappresentante di uno dei comitati di salvaguardia. Che ha raccolto documenti e fotografie inviate per conoscenza anche alla Procura.

Sulla facciata della chiesa di Santa Maria della Visitazione e dell’Istituto provinciale per l’Infanzia Santa Maria dalla Pietà il cartello che indica i lavori di retauro in corso è affisso sulle impalcature dal 17 luglio del 2014. L’ammontare dei lavori previsto, un milione 680 mila euro. Dati adesso aggiornati. Lavori lievitati a 2 milioni 300 mila, data presunta di fine lavori 31 dicembre 2021 (e non più il 22 luglio 2019, già aggiornato a 28 febbraio 2020). La direzione lavori, sotto l’alta sorveglianza della Soprintendenza, è di Massimo Zuin. «Ma i lavori sono fermi», denuncia Vianello.

Un altro cartello campeggia sugli edifici di proprietà dell’Istituto della Pietà. E’ quello per i “lavori di ampliamento e adeguamento della struttura ricettiva esistente». Nei locali di proprità dell’Istituto spiega Vianello, il presidente degli Esercenti Elio Dazzo ha ottenuto la concessione per albergo. L’hotel Vivaldi, anch’esso della Pietà, adesso si allarga nel palazzo adiacente. «Vogliamo sapere se queste destinazioni siano legittime», dice Vianello.

Il progetto è firmato dal’architetto Dario Lugato, lo stesso professionista che aveva firmato qualche anno fa il disegno del”cubo”, il nuovo contestato edificio ai piedi del ponte di Calatrava, a piazzale Roma, sempre di proprietà di Dazzo e dependance del suo hotel. Adesso la società “hotel Santa Chiara srl” si allarga alla Pietà. Nel frattempo fusa con l’Ire (Istituto di Ricovero e Rieducazione) e affidata alla Città Metropolitana.

Dazzo ha anche acquistato dall’Asl qualche tempo fa l’edificio ex ambulatori a Ca’ Rezzonico, la Palazzina Stern. Anche questa ristrutturata e trasformata in hotel. —





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