I malati in cura a Ematologia non dovranno andare a Mestre
CHIOGGIA. Nuova convenzione tra gli ospedali di Chioggia e di Mestre: i pazienti chioggiotti che necessitano di cure in ematologia non dovranno più fare riferimento a due ospedali. Grazie a un accordo stipulato tra i due nosocomi (e già attivo), chi si rivolge all'ospedale di Chioggia può stare tranquillo anche nel caso ci sia la necessità di interventi di alta specializzazione, come alcuni trapianti non programmabili nell'ospedale di Chioggia. La nuova collaborazione è strutturata tra il day hospital onco-ematologico di Chioggia, diretto dal medico Carlo Gatti e quello dell'ospedale di Mestre. In pratica il paziente si reca a Chioggia, dove viene sottoposto alle prime diagnosi. Nel caso di patologie gravi, l'équipe fa sinergia con l'Angelo di Mestre, dove il paziente viene indirizzato per curarsi. Prima dell’intesa bisognava recarsi direttamente all'ospedale di Mestre. Compito che, da qualche settimana a questa parte, è stato preso in carico - come in molti auspicavano da tempo - direttamente dalla struttura ospedaliera di Chioggia. Il tema è stato oggetto di un convegno svoltosi sabato scorso, promosso dall'Ail di Chioggia.(a.var.)
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