Holler compra a Trieste e chiama Parenti a progettare il restauro
venezia
Sarà l’architetto veneziano Luciano Parenti a progettare la ristrutturazione del palazzo delle Ferrovie dello Stato a Trieste, acquistato dai finanzieri viennesi Ivan Holler e Michael Mitterdorfer, amministratori delegati della neonata Pvv Investments srl con sede a Mestre (Pvv sta per Piazza Vittorio Veneto).
Il palazzo triestino delle Ferrovie dello Stato domina sul Borgo Teresiano. Il 5 maggio appena trascorso, infatti, sono scaduti i 60 giorni da riservare per legge, a fronte di un bene vincolato, al ministero dei Beni culturali per esercitare l’eventuale interesse a rilevare il bene. La prelazione non è stata esercitata, e così in queste ore Holler e Mitterdorfer entreranno in possesso di tutte le chiavi di accesso all’immobile e, con i professionisti che li affiancheranno in questo importante intervento di recupero, inizieranno ad analizzare nei dettagli il progetto che nei prossimi anni consentirà di trasformare quel palazzo in chiave alberghiera più residenze e, al piano terra, negozi ed esercizi pubblici. Ma non solo. «Vogliamo che, oltre ai turisti o a chi vivrà in questi spazi, tutta la città riviva questo immobile – così i due imprenditori – creando aree polifunzionali, con piacevoli spazi all’esterno e con l’idea di un collegamento diretto con l’ultimo piano dove realizzare una piscina e un’area relax».
Il palazzo è stato occupato dalle Ferrovie dello Stato fino al 2016. I due investitori viennesi sono entusiasti: girovagando nell’immenso palazzo da 19.500 metri quadrati realizzato nel 1895 dall’architetto Giacomo Sagors, guardavano con orgoglio a quelle ampie stanze, alla veduta suggestiva su piazza Vittorio Veneto e sui fregi del palazzo di Poste Italiane. Holler e Mitterdorfer sono innamorati di Trieste e della sua evoluzione. Con la società Jp Immobilien, in particolare, investono sul mercato immobiliare viennese da oltre 25 anni con circa 450 progetti sviluppati anche all’estero. Holler, austro-ungherese, è molto attivo in questi anni a Venezia dove con la società Mtk ha realizzato quattro alberghi e avviato il cantiere per una quinta struttura. Michael Mitterdorfer, ex membro del consiglio di amministrazione della più grande fondazione immobiliare austriaca, è responsabile del coordinamento delle attività del gruppo di investitori a livello locale, ed ha un’ampia esperienza su progetti residenziali.
I nuovi proprietari mettono sul piatto circa 40 milioni di euro per il recupero dell’immobile. —
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