Guardie giurate, turni massacranti Il sindacato denuncia la San Marco

PORTOGRUARO. Denunciata la Vigile San Marco al Servizio Prevenzioni infortuni sul lavoro dell’Asl 10. Con questo atto il segretario nazionale del sindacato guardie giurate, Sandro Ceccato, ha deciso di rompere ogni indugio dopo i numerosi e inutili tentativi per un accordo migliorativo con l’azienda per salvaguardare l’integrità psicofisica dei lavoratori i quali, secondo Ceccato, sono costretti a turni massacranti (oltre 8 ore di pattugliamento notturno e 200 chilometri per la gestione di centinaia di utenze) con auto prive di manutenzione, radio non funzionanti, giubbotti antiproiettile scaduti.


«Sono anni che chiediamo per i servizi notturni un intervento mirato per risanare una situazione che rischia di creare qualche irreparabile conseguenza - chiarisce Ceccato - Non si può aspettare che ci scappi il morto. Purtroppo l’amministratore delegato dell’azienda è indifferente alle problematiche dei propri dipendenti, mettendo perciò quotidianamente a repentaglio la loro sicurezza in quanto si tratta di servizi notturni che, visti i tempi, generano un forte stress emotivo». Ora, dopo questa prima denuncia, i sindacati si aspettano qualche risultato positivo ma se ciò non avvenisse sono decisi ad andare fino in fondo. «Se le istituzioni cui ci siamo rivolti non riusciranno a risolvere la situazione - anticipa Ceccato - saremo costretti nostro malgrado a denunciare la situazione alla Procura».

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