Grosso alano morde meticcio Padrone chiama i carabinieri
CAORLE. È miracolosamente sopravvissuto il cagnolino meticcio aggredito da un alano domenica scorsa verso le 14 sul lungomare di Caorle. Il piccolo cane, di proprietà di una famiglia di Ceggia, era stato morso da un grosso alano che con i suoi denti gli aveva perforato un polmone. Una scena terribile, un bagno di sangue, che ha visto coinvolti i proprietari del meticcio e quelli dell'alano che avevano con sè anche un grosso San Bernardo. Adesso stanno decidendo se procedere con rispettive denunce per i danni subiti e l'alterco scoppiato sul lungomare della località balneare. «È stato davvero terribile», ha raccontato C.L.M. di Ceggia, la proprietaria del meticcio ferito, «non so ancora come la nostra cagnolina sia sopravvissuta a quel morso mortale. Io e mio marito abbiamo cercato di fermare l'alano, ma era quasi impossibile. Alla fine ci siamo riusciti. Abbiamo poi chiamato i carabinieri che sono giunti sul posto e adesso decideremo cosa fare dopo questa tragica esperienza».
Giovanni Cagnassi
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