Gonna alzata e seno in vista, denunciata

Cerca di attirare più clienti, una prostituta ventenne nei guai
 La concorrenza agguerita nel campo del commercio, compreso quello del proprio corpo, porta a diversificare l'offerta e a studiare strategie di marketing sempre più spinte. E anche le prostitute non sfuggono a questa regola e s'ingegnano nel reclamizzare il loro lavoro o meglio il loro corpo. L'altra sera, intorno a mezzanotte, una bulgara di 20 anni però è andata oltre e, all'altezza del punto dove la rampa cavalcavia si interseca con via Cappuccina, per essere più convincente con i clienti mostrava i seni nudi e si alzava pure le gonne. È intervenuta una volante della Questura ed è stata denunciata a piede libero.  Manca poco alla mezzanotte di mercoledì e alla centrale della Questura cominciano ad arrivare diverse telefonate che segnalano una ragazza in abiti succinti che in rampa cavalcavia si alza le gonne ogni qualvolta passano delle auto. Eloquente cosa voglia mostrare agli automobilisti. Le telefonate di protesta fioccano. Sono soprattutto di donne e persone che abitano nei vicini condomini. Tra l'altro da qualche settimana sul marciapiede, a poche decine di metri dalle abitazioni, lavorano dalle tre alle quattro ragazze e non solo ragazze. In queste notti di caldo, con le finestre più aperte del solito, la loro presenza si nota maggiormente. La ragazza, l'altra sera, era più spregiudicata del solito e non contenta di sollevare le minigonne per mostrare le sue parti intime, si è pure denundata il seno.  Sul posto la centrale operativa ha inviato una pattuglia delle volanti. Quando i poliziotti sono arrivati lei non ha certo alzato le gonne ma non ha fatto in tempo a coprirsi il seno. Ciò che si potrebbe dire il corpo del reato visto che alla fine per quel seno al vento ha rimediato una denuncia. Gli agenti hanno constatato che sia gli atteggiamenti che i i vestiti indossati in quel momento in modo così poco ortodosso mettevano nei guai la giovane, denunciata per atti contrari alla pubblica decenza. La giovane ha 20 anni, è bulgara e da qualche mese lavora a Mestre. Con lei in quel momento c'era una connazionale, pure lei prostituta, di qualche anno più anziana, e un trans. Tutte persone sul marciapiede per lo stesso motivo. La ragazza bulgara dopo l'identificazione e la denuncia in Questura è tornata a casa. (c.m.)

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