Gli uffici di Acque Risorgive verso l’ex consorzio agrario

noale
Siamo alle battute finali per il trasferimento degli uffici del consorzio di bonifica Acque Risorgive nell’ex consorzio agrario di Noale, che sarà rifatto da testa a piedi.
L’ente e il Comune hanno sottoscritto un’intesa con tutti i passaggi precedenti all’avvio del cantiere, che potrebbe partire nel 2019. In questi giorni in municipio stanno aspettando il parere della soprintendenza, che dovrebbe servire a spianare la strada all’intervento in quell’area ormai in disuso da anni. Entro fine novembre sarà sottoscritto l’atto notarile per la cessione dell’ex consorzio agrario e l’individuazione, attraverso una servitù perpetua, di una superficie da 1.547 metri quadrati all’interno del complesso da destinare a parcheggio per le auto.
Per accedervi, il Comune s’impegnerà a individuare una zona d’accesso, sempre con una servitù, da via della Fonda e da via Giovanni Battista Rossi.
Acque Risorgive, così come stabilito lo scorso anno, con la scelta della Città dei Tempesta perché più baricentrica rispetto al suo territorio di competenza, acquisterà il terreno dal Comune per 260 mila euro. Qui erigerà la futura sede destinata ad accogliere gli uffici ora a Mestre e Mirano e la loro sessantina di dipendenti.
«Il percorso è stato piuttosto lungo», spiega la sindaca Patrizia Andreotti, «dove abbiamo dovuto spostare un vincolo sanitario presente su un edificio e trasferirlo sulla “Casa dopo di noi” (dove si accolgono i disabili ndr). Non c’è alcuna speculazione e, ricordiamo, quello stabile dovrebbe essere messo in sicurezza, viste le brutte condizioni in cui versa».
L’intero complesso cambierà volto e sarà lo stesso consorzio di bonifica a indire la gara per assegnare i lavori; il Comune si farà carico di costruire la biblioteca, ora a Palazzo Scotto, nell’edificio denominato Carraro, sempre su via Rossi.
Acque Risorgive farà una sala polifunzionale da 150 posti a sedere a uso di entrambi i soggetti; questi sottoscriveranno una convenzione, della durata di 50 anni, per permettere al Comune di usarla senza sborsare un euro, mentre in carico ad Acque Risorgive resterà la manutenzione ordinaria e straordinaria. Il Comune, però, otterrà il diritto di prelazione qualora il consorzio decidesse di vederla.
Novità per l’area dei Mercati Nuovi, dove ci sono il capolinea degli autobus, la zona sosta del camper e lì vicino parte delle scuole; qui prima sarà realizzato un edificio da 460 metri quadrati per ospitare 20 automezzi di Acque Risorgive, poi un parcheggio da 70 posti per i suoi dipendenti, anche a uso non esclusivo ed, eventualmente, solo per gli orari d’ufficio dalle 7. 30 alle 20 nei giorni lavorativi, escludendo feste, sagre o iniziative di ogni genere.
Tra le parti sarà scritta una convenzione per i primi 30 anni, poi rinnovata finché il consorzio avrà sede a Noale. L’accesso avverrà attraverso un ponte carrabile sul fiume Marzenego: se il Comune non risucisse a trovare le risorse per costruirlo, essendo il cantiere a suo carico, ci penserà Acque Risorgive trattenendo una somma pari all’importo previsto per l’acquisto della superficie. —–
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