Gli specchi artistici di Barbini alla corte di Dolce & Gabbana

A.v.

Gli specchi di Murano alla corte di Dolce & Gabbana. L’azienda Barbini, che produce oggetti d’arte e artigianato di grande qualità, specchi in vetro esportati in tutto il mondo, ha partecipato alla sfilata di questi giorni con alcuni prodotti di punta del suo repertorio artigianale.

«Lo specchio grande lo abbiamo realizzato per il progetto casa di Dolce & Gabbana», dice Pietro Barbini, uno dei titolari della storica azienda. Un modello antico, tratto da vecchi disegni e progetti dei fondatori della Barbini. Altri modelli della vetreria sono stati esposti in questi giorni alla Scuola Grande della Misericordia, a Cannaregio, dove sono stati ospitati gli stilisti e i loro invitati.

«Una grande soddisfazione», continua Barbini. Un settore di eccellenza che riscuote successo anche all’estero e nel resto d’Italia.

Martedì prossimo 7 settembre sarà inaugurata a Milano alla Nilufar gallery la nuova collezione di specchi disegnata appositamente per la Galleria da Bethan Laura Wood e realizzata dalla vetreria muranese. «Si tratta», spiega Pietro Barbini, «dello sviluppo del primo specchio che abbiamo realizzato con la designer per “Materia Eterea”, la mostra del 2019 per la Glass week all’isola di San Giorgio.

Quella dei Barbini è una dinastia nell’arte del vetro muranese e in particolare nella ideazione e costruzione di specchi decorati in vetro. Oltre agli specchi i vetri artistici, i colori unici e le forme realizzate dai maestri vetrai dell’isola. Lo scorso anno a Murano la presentazione della nuova collezione di specchi e la mostra intitolata “Mutazioni”. Un successo consistente, che ha fatto dei maestri vetrai le eccellenze nella lavorazione di specchi e vetri artistici. In questi giorni l’attenzione di quelle opere d’arte molto particolari e tipiche della laguna ha attratto l’attenzione dello staff di Dolce & Gabbana. —



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