Giovedì pomeriggio alle 16 l’addio a Mattia Ferrazzo

Al volante della sua Audi A3 aveva imboccato la strada verso casa quando ha perso il controllo in una semicurva per poi schiantarsi contro un platano sulla corsia opposta.

La salma è stata a disposizione dell’autorità giudiziaria e l’auto sotto sequestro per gli accertamenti. Ieri pomeriggio però è giunto il nulla osta alle esequie presisposte dalle onoranze funebri Baldo di Eraclea con la famiglia Ferrazzo.

Le esequie sono state così fissate per giovedì alle 16 nella chiesa parrocchiale di Ponte Crepaldo per l’ultimo saluto della comunità a uno dei suoi giovani migliori. Intanto, la frazione e tutta Eraclea piangono la morte del trentenne. Soprattutto negli ambienti del calcio è forte il dolore e la commozione per la tragica scomparsa. Gli amici hanno salutato con le loro parole commosse, anche sui social, l’ex mezzala del Ponte Crepaldo e del Venezia, ricordato con stima dall’allenatore Nerio Corò. Costernato il presidente del calcio Ponte Crepaldo, Guglielmo Boso, che in questi giorni è stato vicino alla famiglia. Mattia Ferrazzo lavorava come posatore di piastrelle e viveva nell’abitazione di famiglia in via Tintoretto, con la mamma Vania e il papà Diego. Aveva anche una sorella maggiore a lui molto attaccata, Ingrid. Nelle ore libere dal lavoro nel settore dell’edilizia era impegnato nel costruirsi la casa che avrebbe condiviso con la fidanzata Marianna Milan a breve. Una bella coppia che avrebbe coronato presto un sogno, quello di vivere assieme.