Gabrielli, scossa al vertice del gruppo Piergiorgio si dimette e cede le quote
marghera. Piergiorgio Gabrielli lascia. Non è più l’amministratore delegato dell’omonimo Gruppo siderurgico – presenta anche a Porto Marghera con un nuov o polo logistico in costruzione – carica che ha ricoperto per quasi trent’anni, né di Sofida (la holding della famiglia di Cittadella. A questo si aggiunga che da tempo non fa più parte neppure della società calcistica creata all’ombra delle Mura, attualmente al secondo posto in Serie B, e della quale è stato presidente, guidandola alla storica prima promozione tra i cadetti nel giugno 2000. La notizia è confermata dal diretto interessato e dal fratello Andrea, che guida il colosso della siderurgia, uno dei poli più importanti in Italia del settore, ma sia l’uno che l’altro non commentano. Resta il dato di fatto che, per la prima volta nella loro storia di imprenditori, i quattro fratelli si dividono, dopo gli ottimi risultati conseguiti sia in azienda che nell’attività a sportiva. Proviamo, allora, a capire perché Piergiorgio, 64 anni, primogenito di Angelo, il fondatore nel 1954 della Siderurgica Gabrielli e nel 1973 dell’A. S. Cittadella, abbia deciso di chiudere la propria esperienza professionale separandosi da Andrea, oggi 62enne, da Margherita e da Mariangela, per dedicarsi ad altro. Da tempo si vociferava di una sua stanchezza nel continuare a interpretare la figura di numero 2 del Gruppo, anche se i rapporti con i fratelli erano, e sono rimasti, buoni. Evidentemente il ruolo di a.d. gli andava stretto. Ecco spiegato forse il motivo della volontà di uscire dalla compagine societaria, cedendo le proprie quote (ognuno dei quattro deteneva il 25% delle azioni) agli altri tre. Le dimissioni risalirebbero addirittura alla prima decade di ottobre, ma sarebbero diventate ufficiali, dopo le comunicazioni fatte al management e agli istituti di credito, pochi giorni fa. Con una certezza: che le azioni di cui era titolare non saranno acquisite da un nuovo socio, ma verranno ripartite in parti uguali fra Andrea e le sorelle. Piergiorgio ci ha pensato su molto, prima di compiere il grande passo, poi alla fine ha convenuto con se stesso che le motivazioni per rimanere non erano più quelle di prima, con la conseguenza ora a tutti nota. Il Gruppo Gabrielli è controllato da Sofida, con sede a Vicenza, e dà lavoro a crica 1.300 addetti e un patrimonio di 250 milioni di euro. A Porto Marghera è presente nell’aera dell’ex Alumix-Aluvenice , dove sta realizzando un nuovo polo logistico. —
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