Furto di oro e ricordi Si stringe il cerchio intorno alla banda
FOSSALTA
Si stringe il cerchio attorno ai ladri che hanno devastato l’appartamento di una vedova di 86 anni che attualmente è domiciliata a Maniago in casa di un figlio. La Polizia del commissariato di Portogruaro ha individuato due persone fortemente sospettate di essere autori del raid ladresco compiuto due settimane fa.
La donna ha subito il furto di tutti gli ori di casa e di tutti i ricordi del marito deceduto ormai da molti anni. L’altro figlio ha redatto un inventario fornendo dettagli precisi sui gioielli che mancano. Decisive si stanno rivelando per le indagini le immagini del sistema di video sorveglianza del vicino di casa. Le telecamere hanno ripreso la scena minuto per minuto. «Mia madre è ancora sconvolta per questo episodio» ha raccontato l’altro figlio «non si capacita di come degli estranei siano potuti entrare in casa sua privandola, per giunta, di tutti i ricordi di suo marito, cioè di mio parte. Siamo indignati».
In questi giorni a Fossalta sono stati compiuti altri furti. Uno in particolare aveva riguardato delle automobili parcheggiate.
Qui i banditi hanno adoperato la stessa tecnica dell’abitazione dell’anziana vedova. Hanno cioè spaccato il finestrino portando via supporti tecnologici e documenti di guida. —
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