Furioso incendio distrugge una palazzina a Jesolo Pineta

JESOLO. Un incendio di grosse proporzioni ha completamente distrutto questa notte una palazzina a Jesolo Pineta. Bruciato, tra l’altro, il noto ristorante “Cigno Bianco”. In salvo le famiglie che occupavano i due appartamenti soprastanti. Nessun ferito, fortunatamente, ma un anziano, Aldo Vallese, è stato ricoverato in ospedale per controlli cardiaci.

Il rogo è stato segnalato verso le tre di notte. Subito sul posto, all'angolo di via Correr, sono confluite le squadre dei vigili del fuoco di Jesolo e San Donà, mentre sono stati inviati rinforzi da Mestre. Intanto la centrale del 118 ha inviato sul posto due ambulanze mentre i carabinieri hanno fatto avvicinare alcune pattuglie. I pompieri sono riusciti a circoscrivere le fiamme, ma la potenza distruttrice dell’incendio era davvero notevole: le fiamme infatti hanno trovato facile esca nelle suppellettili e negli olii usati dalla cucina del ristorante.

I vigili del fuoco hanno prima messo in salvo le due famiglie e quindi lottato duro fino alle sette del mattino, riuscendo infine ad avere la meglio, anche se le operazione di spegnimento e di controllo degli ultimi focolai sono durate per parecchio altro tempo.

Secondo le prime valutazioni eseguite dalle squadre di polizia giudiziaria dei vigili del fuoco, che verranno inviate alla Procura della Repubblica di Venezia che ha già aperto un fascicolo, le cause dovrebbero essere accidentali. Pare che delle braci malspente ancora presenti in un caminetto siano state spostate dal vento, andando a creare le condizioni ideali per lo svilupparsi di un focolaio e quindi dell’incendio.

Al momento la stima dei danni è valutata dagli esperti attorno ai 700 mila euro: oltre al ristorante, infatti, sono stati distrutti i due appartamenti ai piani superiori. Lo stabile è coperto comunque da assicurazione.

Il ristorante “Cigno Bianco”, gestito da Gianni Grillo e da due soci, è uno dei marchi più famosi della zona di Jesolo. Difficile ora poter stabilire quando potrà essere riaperto.