Fulmine sulla ferrovia Venezia-Trieste in tilt Ritardi e cancellazioni
SAN STINO
Ancora problemi per il maltempo nel Veneto Orientale. Dopo le grandinate che hanno colpito i vigneti, stavolta a patire le conseguenze di un violento temporale è stata la circolazione ferroviaria sulla linea Venezia-Trieste. È accaduto ieri mattina. Pesanti i disagi che hanno coinvolto una ventina di convogli. Sono stati segnalati ritardi fino a oltre 80 minuti per diversi treni. Mentre una decina di convogli regionali sono stati cancellati o limitati nel percorso. Trenitalia ha attivato gli autobus sostitutivi e dislocato personale per l’assistenza alla clientela nelle principali stazioni.
I problemi sono iniziati intorno alle 4.50. Le condizioni meteo critiche tra pioggia, vento (con la caduta di diversi rami) e fulmini hanno causato un guasto agli impianti di circolazione nella zona di San Stino. Il traffico ferroviario è stato sospeso e sul posto sono intervenuti i tecnici di Rfi per ripristinare la circolazione dei treni. Ma l’intervento del personale ha richiesto diverso tempo. Solo dopo le 8.15 gli operai di Rfi hanno terminato le operazioni necessarie a liberare la linea e ripristinarne la funzionalità. Nel frattempo quattro treni regionali sono stati cancellati e per altri sei sono state previste limitazioni o parziali modifiche al percorso.
Altri otto convogli hanno accusato pesanti ritardi. Coinvolti due Frecciarossa, per Roma e Torino, che hanno accusato tra i 70 e i 40 minuti di maggiore percorrenza. Ritardo di 80 minuti per l’Intercity che congiunge Trieste alla Riviera Romagnola, le Marche, l’Umbria e il Lazio. Fino a un’ora di ritardo per altri cinque regionali.
Durante la fase del blocco dei treni Trenitalia ha attivato dei bus sostitutivi, che hanno coperto la tratta tra Portogruaro, San Donà e Mestre. Mentre personale dell’assistenza alla clientela è stato dislocato nelle stazioni di Portogruaro e San Donà per fornire informazioni e aiutare i passeggeri nel riprogrammare le coincidenze. —
GIOVANNI MONFORTE
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